Blog sullo

SCALPING

Come fare Scalping

Come fare Scalping

In questo articolo analizzeremo come fare scalping , ovvero quali sono le principali modalità di applicazione di questo metodo che portano a differenti strategie di scalping .

Lo Scalping è caratterizzato in generale dalla riduzione degli obbiettivi e del time-frame operativo a favore dall'aumento più o meno elevato (a seconda della tipologia di scalping scelta, come vedremo di seguito) delle operazioni intraday: questo favorisce un sostanziale aumento della probabilità che la previsione operativa fatta si verifichi effettivamente , oltre a ridurre il rischio complessivo che non grava più sulla singola operazione ma è suddiviso sulla sommatoria di esse.

Per capire come fare correttamente scalping è importante innanzitutto scegliere il tipo di scalping che più si avvicina alle proprie esigenze e a cui ci si sente più affini:  esistono infatti diversi approcci che si contraddistinguono non solo per il numero di operazioni giornaliere medie effettuate (che è in realtà una conseguenza di altri parametri), ma anche e soprattutto per il tipo di strumento analitico primario scelto per attuare la propria strategia di scalping.

A seconda che si scelga l'analisi dell' Order Book o l'analisi grafica, si dovrà optare rispettivamente per lo Scalping Dinamico , una strategia che è appunto basata soprattutto sulla lettura ed interpretazione del book di negoziazione, o per lo Scalping Grafico, che invece si concentra, come suggerisce lo stesso nome, sullo studio dei grafici tramite una particolare tecnica analitica individuata e perfezionata negli anni sempre da L.Gioacchini , che è considerato il padre putativo dello Scalping .

La scelta fra le due tecniche di scalping deve però tenere conto anche di altri fattori che a seconda dell'approccio scelto possono richiedere velocità di pensiero ,memoria e riflessi pronti (nel caso della strategia dinamica) o predisposizione all'analisi grafica e al rispetto di regole di money management .

Vediamo ora di seguito quali sono i principi analitici e conseguentemente operativi delle due principali strategie di scalping

Tecnica di Scalping basata sull'analisi qualitativa del Book -Scalping Dinamico-

Questo tipo di strategia si basa sulla consapevolezza che imparando ad osservare tramite il book di negoziazione gli ordini di acquisto o vendita, immessi continuamente su un sottostante quotato su un determinato strumento finanziario (indifferentemente che sia una valuta, una materia prima o un 'azione), si possono distinguere quelli appartenenti alle le cosiddette "mani forti" o Sharks da quelli appartenenti agli operatori retail e, facendo una corretta analisi , dedurre la futura direzione dello strumento scelto per un breve lasso di tempo, sufficiente questo a prendere un "piccolo" profitto (piccolo in termini percentuali, non assoluti) .

Ovviamente abbiamo semplificato molto le logiche sottese alla tecnica, che rimane probabilmente la più evoluta espressione dello scalping nel vero senso del termine.

Se infatti l'analisi del book di negoziazione è svolta correttamente e soprattutto in tempo utile ad effettuare l'operazione le probabilità di successo sono altissime (l'efficienza operativa dello scalper dinamico professionista è oltre l'80%) ma appunto questa tecnica di scalping richiede una mente pronta e del riflessi adeguati ad eseguire il trade che si è individuato .

Oltre all'elevata probabilità di realizzare trade positivi la strategia dinamica genera moltissimi segnali e consente quindi di effettuare molte operazioni, portando a guadagnare molto in poco tempo, ma come sottolineato sopra non è una tecnica adatta a tutti, e soprattutto non è consigliabile approcciarsi allo scalping per la prima volta con essa.

Tecnica di Scalping basata sull'analisi qualitativa del Grafico a time frame ridotto -Scalping Grafico-

L'approccio Grafico allo Scalping, in cui si utilizzano time-frame che vanno dal minuto a max 5 minuti, ha richiesto un lavoro di adattamento dell'analisi tecnica sostanziale, che ha portato ad un modo completamente diverso e molto più efficiente di interpretare il grafici intraday .

Il problema principale da risolvere era quello di trovare un modo di filtrare il "rumore" sui grafici poichè,  applicando metodologie analitiche tradizionali, al diminuire del time frame,  aumentavano conseguentemente i falsi segnali : grazie invece all'innovativo ma oggi ormai consolidato metodo analitico introdotto da Leonardo Gioacchini
è divenuto possibile non solo individuare sul grafico le operazioni di day trading che hanno elevata probabilità di andare in gain ma anche diminuire lo stop sia in senso relativo che assoluto riducendo il rischio su livelli trascurabili e rendendo questo tipo di strategia estremamente stabile.

Il numero di eseguiti giornalieri di chi applica la tecnica di scalping sui grafici è ridotto rispetto al metodo dinamico, e la maggiore facilità di applicazione unitamente alla possibilità di programmare le operazioni, consentendo anche di allontanarsi temporaneamente dalla postazione operativa e gestire eventualmente attività parallele, hanno reso questo approccio allo scalping, il più attuale e praticato al giorno d'oggi.

News

© {2016}, Scalpingschool

Iscriviti alla nostra Newsletter

Siamo contro lo Spam!
Please fill the required field.

Search